Il nostro Messico

venerdì 14 maggio 2010

" Si e' ufficialmente aperta la stagione di caccia allo scorpione" R. Pennacchio

E' cominciato il conto alla rovescia, almeno per il cantiere. Oggi abbiamo alzato le pareti longitudinali del secondo piano, bellissimi e divertentissimi momenti : eravamo tutti pronti ai nostri posti, noi ai pilastri, i chinantechi alle funi quando siamo stati coperti da una nube di fumo causata da un piccolo incendio , estinto tempestivamente con una maglietta! Osservare l'obra adesso fa tutto un altro effetto. Ti rendi conto di quanto e' grande quel piccolo disegno e di quante cose di esso non avevi preso in considerazione. Giu' al piano terra , sotto le travi del solaio, si e' aperta una piccola falegnameria con tanto d'insegna : " Da Geppetto , seghe & altro", Mara e Noe' ( la lota ) sono a disposizione per tutta la giornata di cantiere! Il legno continua a scarseggiare, cosa che fa procedere le capriate e non solo un po' a rilento. Nel frattempo pensiamo anche a come realizzare le scale e gli infissi e a costruire scarpiere nascoste nella pedana sul ballatoio fra le due stanze del secondo piano ( Carrie Bradshaw sarebbe fiera di noi ragazze !) . Ce la metteremo tutta , sperando che il pueblo collabori e che resti soddisfatto.
Domani ci aspetta la festa di Geo ( collaboratori di C.a.m.p.o. ( che nessuno ha mai saputo che cazzo significa) ) che si terra' in occasione dell'inaugurazione del museo fantastico vicino di obra ,siamo tutti molto curiosi di sapere cosa intendano i tlatepuschi per "festa" ...Ovviamente ci auguriamo che non manchino un paio di elementi , Attilio Bellicapelli e il Dottor Capocchia in primis , che ci hanno regalato delle fortissime emozioni ( chi ha visto Attilio dal balcone seminudo, sbronzo marcio, con una coperta scozzese in mano, ballare da solo al piano di sopra, sa di cosa parlo) .
Vivere tutti appassionatamente insieme e' bello, anche se ci sono dei momenti in cui scappi alla ricerca disperata della solitudine ! Quante cose ci mancano di casa e quante cose ci mancheranno di questo posto. Le nostre docce ad esempio : una scatola di legno con un tettuccio di lamiera e una "parete" centrale fatta di tavole incollate con la saliva come si suol dire. Livello di privacy meno zero, sia all'interno che all'esterno dato che, le graziose cabine ( " doccia dei sassolini " a destra, " doccia del basket " a sinistra ), sono ubicate nella piazza San Marco di Tlatepusco, luogo di ritrovo post-cena di tutto il villaggio ,ormai fan della sfilata di accappatoi. Ci mancheranno anche i biscotti della panettiera e le banane al gusto piede probabilmente.
Stiamo cercando di caricare le foto nuove ma abbiamo molte difficolta' perche' il pc e la connessione sono quello che sono come ben sapete... ho sonno, zzzzzzz.

2 commenti:

  1. uè ma ci siete??? è un pò che non vi fate vivi? tutto bene? non ci fate preoccupare... attendiamo fiduciosi notizie... ciao fratèèèèèèè
    Giuseppe Perrone

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  2. Se qualcuno legge questo messaggio può salutarmi clara e dirle che non ero al pc ma le ho inviato ora una mail? grazie.

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