Il nostro Messico

sabato 22 maggio 2010

il tavoloso mondo di Mara.

Oggi fa un caldo bestiale ed e' festa. E' festa perche' c'e' la partita dell'Inter (...) e quindi abbiamo ben pensato di invertire il sabato con la domenica di modo tale da permettere ai nostri maschioni di attraversare km di giungla per andare a fare il tifo per la LORO squadra. Solo Marco e Riccardo sono rimasti tra le scatole e noi ragazze ci auguriamo vivamente che se ne vadano a fare un giro per poter stare una giornata, non dico assai, tutte donne... e depilarci, docciarci, massaggiarci a vicenda, girare nude per la stanza, inciuciare e fare il bucato liberamente e non in maniera contenuta come siamo costrette a fare di solito. Marco e Riccardo andate a tucani ja! C'e' da dire pero' che senza Marco a quest'ora io non sarei qui a scrivere il blog, e' stato lui a riparare internet arrampicandosi sul tetto della scuola, per la gioia di tutti noi e dei maestri che senza youporn non ce la facevano piu' ! Vorrei salutare affettuosamente da parte di tutti noi i genitori di Enrica, il papa' di Angela e tutti coloro che seguono le nostre avventure e che ci scrivono tramite il guestbook, quando la linea e' tornata e' stato bello trovare li' tutti i vostri messaggi e sentirvi come sempre vicini. Evviva noi ma soprattutto evviva voi che non ci avete tarpato le ali appunto, d'ora in poi speriamo che la connessione non dia piu' problemi e di non dover essere costretti a ricorrere ai piccioni viaggiatori sul serio ;) !!!
- 2 settimane, ARGH ! Stamattina, prima di andare a Santiago, i ragazzi hanno alzato " a volo " un altro paio di capriate del secondo piano, la struttura dell'obra e' completa ! Fatte le capriate , una volta posizionati su di esse tiras e triplay, i chinantechi dovrebbero pensare loro alla lamiera del tetto. Da un paio di giorni Riccardo cerca di spiegare inutilmente a Noe' che sarebbe anche arrivata l'ora di pensare alle porte e alle finestre,arrivando perfino ad esprimersi a gesti pur di ficcargli in testa questo concetto. C'e' ancora un po' di indecisione per quanto riguarda il colore delle pareti e se non arriva altro legno non sappiamo davvero come fare questi benedetti rivestimenti. Marco ( sempre piu' affetto da arteteca) sta cercando di decifrare il complicato sistema elettrico messicano per poterlo riprodurre a casa nostra...perche' ormai l'obra e' proprio casa nostra : c'e' la falegnameria, la stanza delle capriate, il tugurio dei trucioli e il piano di sopra per tutte le serate e i festini . Di giorno la costruiamo, di notte la viviamo! Ci siamo reimpossesati del museo, o almeno del suo splendido portico al quale abbiamo appeso due belle amache, stiamo diventando un po' freak ( un po' troppo per i gusti di Mara)... Alessandro ha costruito le bolas, in testa siamo pieni di dread, treccine di capelli e treccine di cotone coloratissimo , segatura e garrapados, la lounge ha raggiunto dei livelli di sporcizia da record e abbiamo anche inconsapevolmente rubato un cane per sentirci ancora piu' punkabestia ! L'avevamo chiamata Berta , la nostra trovatella di Santiago, piu' simile a un toporagno che a un cane vero e proprio; era in pessime condizioni e abbiamo pensato bene di rapirla..ma il padrone se l'e' venuta a riprendere fino a tlatepuzzo :(.
E' arrivato il momento di un bel panino tonno, majonese e pomodoro quindi ciao , CLEMENTE UNO DI NOI!!!

venerdì 14 maggio 2010

" Si e' ufficialmente aperta la stagione di caccia allo scorpione" R. Pennacchio

E' cominciato il conto alla rovescia, almeno per il cantiere. Oggi abbiamo alzato le pareti longitudinali del secondo piano, bellissimi e divertentissimi momenti : eravamo tutti pronti ai nostri posti, noi ai pilastri, i chinantechi alle funi quando siamo stati coperti da una nube di fumo causata da un piccolo incendio , estinto tempestivamente con una maglietta! Osservare l'obra adesso fa tutto un altro effetto. Ti rendi conto di quanto e' grande quel piccolo disegno e di quante cose di esso non avevi preso in considerazione. Giu' al piano terra , sotto le travi del solaio, si e' aperta una piccola falegnameria con tanto d'insegna : " Da Geppetto , seghe & altro", Mara e Noe' ( la lota ) sono a disposizione per tutta la giornata di cantiere! Il legno continua a scarseggiare, cosa che fa procedere le capriate e non solo un po' a rilento. Nel frattempo pensiamo anche a come realizzare le scale e gli infissi e a costruire scarpiere nascoste nella pedana sul ballatoio fra le due stanze del secondo piano ( Carrie Bradshaw sarebbe fiera di noi ragazze !) . Ce la metteremo tutta , sperando che il pueblo collabori e che resti soddisfatto.
Domani ci aspetta la festa di Geo ( collaboratori di C.a.m.p.o. ( che nessuno ha mai saputo che cazzo significa) ) che si terra' in occasione dell'inaugurazione del museo fantastico vicino di obra ,siamo tutti molto curiosi di sapere cosa intendano i tlatepuschi per "festa" ...Ovviamente ci auguriamo che non manchino un paio di elementi , Attilio Bellicapelli e il Dottor Capocchia in primis , che ci hanno regalato delle fortissime emozioni ( chi ha visto Attilio dal balcone seminudo, sbronzo marcio, con una coperta scozzese in mano, ballare da solo al piano di sopra, sa di cosa parlo) .
Vivere tutti appassionatamente insieme e' bello, anche se ci sono dei momenti in cui scappi alla ricerca disperata della solitudine ! Quante cose ci mancano di casa e quante cose ci mancheranno di questo posto. Le nostre docce ad esempio : una scatola di legno con un tettuccio di lamiera e una "parete" centrale fatta di tavole incollate con la saliva come si suol dire. Livello di privacy meno zero, sia all'interno che all'esterno dato che, le graziose cabine ( " doccia dei sassolini " a destra, " doccia del basket " a sinistra ), sono ubicate nella piazza San Marco di Tlatepusco, luogo di ritrovo post-cena di tutto il villaggio ,ormai fan della sfilata di accappatoi. Ci mancheranno anche i biscotti della panettiera e le banane al gusto piede probabilmente.
Stiamo cercando di caricare le foto nuove ma abbiamo molte difficolta' perche' il pc e la connessione sono quello che sono come ben sapete... ho sonno, zzzzzzz.

martedì 11 maggio 2010

Se l'inferno esiste e' il buco nero sotto i bagni.

Salve a tutti da San Pedro Tlatepusco! Il paese dove la ricerca dell'oggetto che piu' si presta allo strofinamento sui morsi di zanzara fa tendenza, dove se vedi una stella cadente nel 99% dei casi si tratta in realta' di una lucciola psichedelica, dove le docce sono divise in "pisciatori" e "non pisciatori".
Qualcuno ha ben pensato di far arrivare il progresso anche qui progettando una strada carrabile, il problema e' che, per realizzarla, questo qualcuno sta facendo saltare in aria mezza giungla (non temete mamme, la cosa non ci tange minimamente!) privandoci spesso dell'elettricita'!Quindi ci scusiamo per non aver aggiornato il blog e, soprattutto, per non aver fatto gli auguri A TUTTE LE MAMME il 9 maggio,mamme, vi amiamo!!!Domenica e' stato anche il complenno del nostro Marco.La sua festa e' inziata sabato pomeriggio ed e' finita lunedi' mattina, tra mucche alla brace, falo' sul cantiere, pizza chinanteca e regali handmade!Ancora tanti auguri Marco!!!
Ci siamo lasciati alle spalle una settimana di lavoro intensa e per niente priva di difficolta', l'obra comincia a svilupparsi verticalmente per la gioia dei tlatepuschi e per la nostra, dato che il buonumore dei capi e' direttamente proporzionale alla quantita' di materiale architettonico prodotta!
Stato dei luoghi attuale: il solaio di calpestio del secondo livello e' quasi stato terminato( per collaudarlo, dopo una dura giornata di lavoro, il primo maggio abbiamo ben penasato di farci una festa su, sotto le stelle), sul cordolo della cucina sono state posizionate 4 bellissime capriate, il portico piccolo e'in attesa della lamiera.All'interno della stecca sono state inserite le canaline per l'impianto elettrico ed ha preso forma la prima stanza: la camera da letto adiacente al cubo/doccia, special thx a Riccardo,Nicola, Alessandro e Marco che hanno fatto un piccolo straordinario per costruire la parete divisoria.
Fino a qualche giorno fa utilizzavamo come deposito attrezzi un coso chiamato museo.Poi e' arrivato un tale Attilio Bellicapelli, famosissimo architetto chinanteco alcolizzato, e se l'e' ripreso per sistemarlo.Ma che te ne fai di uno pseudo museo quando hai una stanza LOUNGE ? Grazie al genio creativo di rotterMARA da un paio di settimane abbiamo un buco tutto per noi dove c'e' tutto quello che serve: materassini per il collasso, chitarre, banane, sigarette, medicine, cibo, cartaigenica, zaini, pc , mezcal, biscotti alla balsa e , naturalmente, musica per tutti i mood!
Le donne della comitiva ( non tutte eh!) sono affette da sindrome della casalinga e non si sentono realizzate se non lavano tutti i panni sporchi in circolazione, di chiunque essi siano, quindi abbiamo anche chi ci fa il bucato!In piu' i bambini sono tutti a Usila, a ben 5 ore a piedi da qui, per i giochi della gioventu', che culo.
Speriamo di poter caricare al piu' presto alcune foto nuove scattate e selezionate da Angela, la nostra fotografa ufficiale ,e da Ross che pure e' brava anche se addetta ai video in realta'!
Buonanotte a tutti.